Il sodalizio tra il duo di performer più eclettico del teatro contemporaneo e il Css Teatro Stabile di Innovazione del FVG si ripropone nuovamente in questa 36esima stagione in un duplice appuntamento, il quale vedrà protagonisti Stefano Ricci (in veste di regista) e Gianni Forte (come autore dei testi) nell’arco di nove giorni. Al teatro San Giorgio, infatti, dal 20 al 24 novembre sarà possibile assistere al site-specific “Pinter’s Anatomy”, mentre dal 25 al 30 novembre verrà presentata la prima assoluta di “Easy to remember”.
Lo scorcio di una stanza asettica.
Un albero di natale addobbato.
Maschere di personaggi di cartoni animati.
Una voce calda di sottofondo.
I ricordi di un amore sbiadito.
Il racconto di una violenza subita.
Una figlia che tenta disperatamente di conquistare l’attenzione del padre.
La prima volta di due adolescenti raccontata attraverso i rispettivi punti di vista.
Un obitorio e quattro sacchi neri.
Questi sono solo alcuni degli elementi che compongono il site-specific (interpretato da Giuseppe Sartori, Anna Terio, Piersten Leirom, Simon Waldvogel) che ha come scopo quello di scandagliare l’animo umano attraverso una radiografia dei rapporti interpersonali esaltandone le loro debolezze.
Quali valori siamo disposti a sacrificare , quali compromessi siamo capaci di effettuare, fino a che punto siamo in grado di sminuire la nostra identità pur di raggiungere quella agognata ma effimera patina di omologazione sociale che ci conforta e ci rassicura?
La drammaturgia ruvida, diretta ed essenziale indaga quel male tipico della nostra società contemporanea, l’individualismo, che diventa lo strumento attraverso il quale isolare se stessi ed emarginare gli altri a causa della propria identità culturale, sessuale, razziale.
Su queste basi si mescolano sapientemente i temi cari al drammaturgo britannico Harold Pinter, in onore del quale viene creata questa vertiginosa performance : l’ambiguità, la violenza, il potere di sopraffazione dell’uomo, la discontinuità del tempo.
Questi elementi contribuiscono a creare un mosaico umano raccontando una serie di esperienze di vite spezzate, di amori sbiaditi, di ricordi toccanti, di rimorsi e dolori.
Lo spettatore interagisce emotivamente con i quattro interpreti che si svelano e si mettono a nudo (non solo metaforicamente) e, costringendolo a interrogarsi e a riflettere sulla propria precaria esistenza, lo congedano lasciandogli una sensazione di sgomento e vuoto interiore.
Ricci/Forte li troverete per 10 giorni di fila al CSS con due spettacoli:
Pinter’s Anatomy
20, 21, 22, 23, 24 novembre ore 18.00/19.15/ 20.30/21.45
Easy to remember
25, 28, 29, 30 novembre, alle ore 21.00
26 novembre, alle ore 19.00