Conferenze 2015
INCONTRI CON LA SCIENZA
Matematica e Democrazia: la Ricerca dell’Impossibile
Relatore
Paolo Serafini
Università degli Studi di Udine
Giovedì 15 ottobre 2015
Ore 18.30
Elezioni, gare di ginnastica, competizioni enologiche, concorsi musicali, gare
di formula 1, hanno tutti in comune il fatto di dover aggregare valutazioni
diverse in una singola valutazione globale. La democrazia consiste nel
considerare i desideri di tutti i cittadini per formulare la scelta di governo.
Affinché questa rispetti nel modo migliore possibile le singole valutazioni,
alcuni criteri molto elementari devono essere soddisfatti. Ma la formulazione
rigorosa del problema dà luogo a risultati paradossali e sconcertanti,
dimostrando che ciò che si vorrebbe è in realtà impossibile da ottenere.
Tuttavia vi sono degli sviluppi recenti che aprono ad un po’ di speranza.
La teoria delle scelte sociali è costellata di risultati ‘negativi’. Anche un
problema, apparentemente tecnico, come l’assegnazione dei seggi ai distretti
presenta risvolti paradossali, come la storia del Congresso degli Stati Uniti
dimostra. Se l’assegnazione dei seggi di un parlamento deve essere fatta
simultaneamente ai distretti e ai partiti, l’applicazione ingenua di regole
semplici, come si fa in Italia, porta a risultati di dubbia costituzionalità.