Il 6 gennaio alle ore 20.45 al bar del cinema Visionario di Udine, i Canova si esibiranno nella prima data del loro tour. La band milanese presenterà il disco “Avete ragione tutti” con un concerto da non perdere, ad ingresso libero!
Per prepararci a questo evento abbiamo rivolto per voi qualche domanda alla band:
Purtroppo, per fare un’intervista ad una band dobbiamo incasellarla in un genere, fuori il dente: a che ambiente musicale e artistico fate riferimento? A chi vi ispirare musicalmente?
Non è facile neanche per noi rispondere, ma possiamo dirti che ci piacciono le canzoni.
Musica e canzoni sono due cose ben diverse, perchè la musica può essere quella delle discoteche oppure quella delle pubblicità o la classica anche, invece le canzoni sono tutt’altro: sono il rock’n’roll, i cantautori, sono i Beatles, gli Oasis, Lucio Battisti, Rino Gaetano. Ecco, noi ci sentiamo più su questa scia.
In ”Vita Sociale” fate riferimento alla musica pop italiana in tono rassegnato. Cosa direste ai fan di Tiziano Ferro o Laura Pausini per convincerli ad ascoltare il vostro disco?
La rassegnazione è verso le radio in realtà. ‘Se l’accendi c’è tiziano, che strano’ era un modo ironico per lamentarsi, perchè lamentarsi ci piace molto.
Uno dei temi del vostro album è il rapporto con la città. Voi come vivete Milano? Com’è una vostra serata tipo?
Milano è un gran bel posto. Negli ultimi anni c’è stata una gran trasformazione della città, portando il futuro agli occhi di tutti. C’è sempre qualcosa da fare e ci sono tante belle ragazze. Poi ognuno la pensi come vuole, ma ci sentiamo nel posto giusto in questo momento. La nostra serata tipo è sicuramente al concerto di qualcuno. Sono ambienti dove ci si conosce, s’impara tanto e non ci sono risse.
Siete una band social? Quanto vi ha influenzato internet nella scrittura dei testi e nella scelta dell’artwork di “Avete ragione tutti”? Che effetto fa cantare parole come “Youtube” in una canzone italiana?
Si, siamo nati con internet, quindi non sappiamo bene come facessero le band nell’era pre-social. Sicuramente si facevano il mazzo a svolantinare, a creare un vero passaparola.
Internet ha un suo linguaggio e nel bene o nel male è il linguaggio di tutti ormai, quindi nelle canzoni viene naturale scrivere cose così come le si dicono.
E se youtube è nella nostra vita, allora lo si può trovare anche nei pezzi così come altre cose.
La foto della copertina l’abbiamo trovata su instagram in effetti, perchè lì c’è la vita vera. C’è chi si innamora sul web, chi soffre, chi prova a cancellarsi. Ci sono le giornate e i ricordi delle persone, quindi è un gran posto da cui attingere.
Qual è stato invece il ruolo di internet nella promozione della vostra musica? E nei vostri video?
Totalmente fondamentale. Però ha una sua bellezza, internet in qualche modo ti premia perchè si parte tutti da zero, non ci sono trucchi o corsie preferenziali.
Udine è la prima data del vostro tour. Come ci si prepara ad un vostro concerto? Qual è la canzone da imparare a memoria e cantare tutti assieme?
Sarà una sorpresa anche per noi, ma quello che possiamo dire è che nel disco ci sono 9 canzoni, e le trattiamo tutte allo stesso modo quindi basta ascoltare l’album e si arriva preparati.