Cividale è una piccola cittadina vicino Udine collocata tra meravigliosi paesaggi, molto attiva per quanto riguarda gli eventi che quasi sempre si dimostrano molto interessati e originali. A a conferma di ciò il 2 febbraio è stata inaugurata la mostra “Lupus in Fabula nel mondo di Tony Wolf”.
Poco dopo il ponte del diavolo, arrivando dal Duomo, nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti ci si può perdere in un mondo magico tra le illustrazioni di Tony Wolf, il famoso illustratore scomparso lo scorso maggio all’età di 88 anni.
Il nome vi dirà davvero poco, ma fa parte dell’infanzia di tutti noi, vi ricordate Pingu?
Ecco Tony Wolf è uno dei suoi padri, ma non solo: è stato anche il creatore di moltissimi libri per bambini.
Una mostra davvero ben curata, stampe di alta qualità con descrizioni brevi, ma simpatiche e interessanti, prese direttamente dalle parole dell’artista. Tra le stampe troviamo una saletta allestita come se fosse il mondo degli gnomi, con dei tronchi per potersi sedere ad ascoltare e seguire un piacevole documentario su Tony Wolf.
Ma chi è Tony Wolf?
Tony Wolf, pseudonimo di Antonio Lupatelli (Antonio=Tony Lupatelli= Wolf) è un illustratore italiano nato a Busseto in provincia di Parma nel 1930. Lavorò inizialmente in Francia, dove prestò la sua collaborazione alla Payot Film, poi con la casa editrice britannica Fleetway. Da allora inventò personaggi fiabeschi e illustrò varie storie. Anni dopo iniziò a lavorare con le case editrici italiane Fratelli Fabbri Editore e Dami Editore illustrando favole e libri per l’infanzia.
L’unica piccola pecca che ci sentiamo di sottolineare è che, per la portata delle opere esposte, la mostra avrebbe potuto raggiungere un pubblico maggiore con una miglior promozione, per esempio anche sui social, attirando così l’attenzione dei lettori dell’autore ormai cresciuti. Un eventuale bookshop (assente nell’allestimento) avrebbe fatto andare a ruba pubblicazioni e souvenir con le immagini dell’illustratore. Piccoli dettagli che nel 2019 non dovrebbero mancare soprattutto in un evento unico come questo (ci sono state solo altre due esposizioni dell’autore in Italia: Cremona nel 2017 e Genova nel 2018).
Consigliamo a tutti di visitarla per tornare bambini, perdendosi in un modo magico di gnomi, animaletti e peluche tra i tratti di Antonio Lupatelli che ha insegnato a tutti noi l’arte dell’immaginazione.
La mostra è a ingresso libero
aperta di venerdì, sabato, domenica e lunedì
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.