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un progetto di Augusta Eniti (Altreforme)

a cura di Giada Centazzo con Lorenzo Lazzari e Rachele D’Osualdo

Udine, 19 novembre – 19 dicembre 2021

Spazio35 + Visionario

Approda a Udine il progetto dedicato all’arte contemporanea ispirato a Basaglia.
Quattro videoartisti esplorano il tema del perturbante: Rita Casdia, Valentina Furian, Valentina Knežević, Federico Tocchella.

In collaborazione con ETRARTE il laboratorio di cinema collettivo di Caterina E. Shanta.

 

Udine, 12 novembre 2021 – Aprirà ufficialmente venerdì 19 novembre 2021 la quinta edizione di “Mind the Gap”, progetto d’arte contemporanea ispirato a Franco Basaglia e promosso da Altreforme Udine con il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Curato da Giada Centazzo con Lorenzo Lazzari e Rachele D’Osualdo (Associazione Culturale ETRARTE) – quest’anno il progetto vede la partecipazione di cinque artisti visivi – Rita Casdia, Valentina Furian, Valentina Knežević, Federico Tocchella e Caterina E. Shanta – che esplorano il tema del perturbante, un significante che si muove tra noto e ignoto, tra familiare ed estraneo. Gli artisti invitati nei loro lavori indagano infatti il rapporto dialettico tra normalità e diversità, tra umano e animale, tra bestialità e controllo, tra animato e inanimato.

Presso lo Spazio35 saranno esposte le opere di Rita Casdia, Valentina Knežević e Federico Tocchella. Nella sua ricerca l’artista croata Valentina Knežević esplora le relazione esistenti tra teatro, cinema e arti figurative in relazione a temi di particolari di rilievo sociale e politico. In Voiceover (2017) la video-arista che vive e lavora a Francoforte interroga in chiave anti-retorica e inedita pensieri, memorie e traumi di un soldato professionista, attraverso una precisa dialettica corpo-spazio-voce.

01. Rita Casdia_Tree Story_2021 © courtesy the artist

02. Valentina Furian_Ciacco_2021 © courtesy the artist

Questa nuova edizione del progetto vede inoltre la realizzazione di un laboratorio partecipativo di cinema collettivo condotto dall’artista Caterina E. Shanta con un gruppo di studenti del Liceo Artistico “E. Galvani” di Cordenons (PN) e curato da Rachele D’Osualdo (Associazione Culturale ETRARTE). Il video nato nel corso del laboratorio si caratterizza per la pluralità di micro narrazioni, un racconto frammentario che evoca l’incontro reale o fantasmatico con l’alieno, incarnazione di ogni forma di alterità. La pordenonese Caterina E. Shanta nella sua ricerca rielabora e mixa materiali propri e prodotti da altri – video, found footage e foto d’archivio – per ridefinire i confini ed il linguaggio del cinema documentario in chiave di antropologia visiva.

La mostra allestita presso Spazio35(via Caterina Percoto 6, Udine) resterà aperta fino al 19 dicembre, da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. L’opera Ciacco sarà invece proiettata al Visionario (Saletta) nelle giornate del 19 e 26 novembre e del 19 dicembre, dalle ore 19.45 alle ore 20.15.

03. Valentina Knežević_Voiceover_2015 © courtesy the artist

04. Federisco Tocchella_Isacco_2013 © courtesy the artist

L’esposizione si arricchirà inoltre di alcuni eventi collaterali come la conferenza promossa in collaborazione con Università degli Studi di Udine dal titolo “Gli animali in Dante: una lettura mistico-critico-politica-poetica” che vedrà ospiti lo scrittore e saggista Gianni Vacchelli ed il filosofo Simone Furlan e che si svolgerà venerdì 26 novembre alle ore 17.30 a Palazzo Toppo-Wasserman.

Avviato da Altreforme Udine nel 2017 “Mind the Gap” è ideato da Augusta Eniti. Anche quest’anno il progetto sarà accompagnato da un catalogo bilingue con contributi critici dei curatori.

L’iniziativa si fregia anche in questa quinta edizione di una significativa rete di partnership e sponsoriship che vede coinvolti oltre alla Regione Friuli Venezia Giulia (main partner), Fondazione Friuli, Legacoop FVG, Agherose, Assofriuli Group, Boato International spa (Monfalcone), Conad (Campoformido, UD), Università degli Studi di Udine. Il progetto è reso possibile con il partenariato di Agorè – Associazione di Promozione Sociale (Gorizia), Associazione culturale ETRARTE (Udine), Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, Aps Minoranza Creativa (Pasian di Prato, Udine), Centro Espressioni Cinematografiche (Udine), Constraint Mag (Udine), Educandato Statale Collegio Uccellis (Udine), Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Bevilacqua La Masa (Venezia), Liceo Artistico ‘E. Galvani’ (Pordenone), Istituto Comprensivo III (Udine), Progetto Cultura Nuova (Campoformido)

 

L’ingresso è libero. In ottemperanza alle misure di contrasto della pandemia da Covid-19, la mostra sarà visitabile previa esibizione del GREEN PASS. Ingresso contingentato con obbligo di mascherina. Per le scuole visite su prenotazione.

Per informazioni e prenotazioni scrivere a [email protected] o telefonare allo 0432 227853.

www.projectmindthegap.it

[email protected]

Altreforme Udine

tel. 0432 227853