Sabato 10 marzo, presso la Galleria d’arte contemporanea Spazzapan di Gradisca d’Isonzo (GO), è stata inaugurata la mostra d’arte contemporanea “Alla ricerca dell’Aura perduta” Lato A, curata da Paolo Toffolutti.
Il tema trattato è quello dell’imposizione alla visualità, condizione alla quale non possiamo sottrarci nella seconda modernità. La mostra percorre un periodo storico che va dagli anni ‘60 ad oggi, con 70 opere di artisti ormai consacrati come Marina Abramovic e Ulay e di altri sconosciuti o in corso di affermazione. Una mediazione che passa attraverso lo specchio-schermo, quello di Alice Nel Paese delle Meraviglie, quello dei media, sempre più intelligente e capace di agire indipendentemente dalla volontà di chi lo calza e dall’intenzionalità. Un dispositivo che abbiamo avvicinato con l’intenzione di rivolgerci all’altro, senza sospettare che ci si sarebbe rivoltato contro, che sarebbe diventato lo specchio del nostro personale narcisismo, dove incontrarsi significa esibirsi. Uno schermo che, invece di creare relazioni, le rinchiude dentro una prigone. L’azzeramento del tempo, della durata, ha modificato e trasformato completamente il significato antropologico delle relazioni umane, la percezione del circostante e dell’altro. Il titolo della mostra ed i suoi contenuti richiamano dunque, con la dovuta ambiguità, questa nuova temporalità “proustiana” o “spilbergiana”, coniugandola al concetto di “aura” espresso da Walter Benjamin.
Saranno esposte opere di: Marina Abramovic e Ulay, Diane Arbus, Bruno Baltzer e Leonora Bisagno, Glenn Brown, Vesna Bukovec, Jeff Burton, Diego Caglioni, Larry Clark, Sabine Delafon, Silvia Donini, Luciano Fabro, Ann Hamilton, John Hilliard+Jemima Stehli, Annibal Lopez, Iva Lulashi, Urs Luthi, Francesca Martinelli, Juan Munoz, Joseph Nechvatal, Sini Pelkki, Tadej Pogačar, Koka Ramishvili, Stefano Serretta, Jim Shaw, Davide Skerlj, Laurie Simmons, Jemima Stehli, Cesare Viel, Tanja Vujinović, Andy Warhol, Clemens Wilhelm, Valerie Wolf Gang, Metka Zupanič.
Alcune opere, inoltre, sono state gentilmente concesse da: Collezione Avon Campolin (Pordenone), Collezione Lipanje Puntin (Trieste), Collezione Arta (Milano) e Prometeo Gallery (Milano).
Fino al 4 aprile 2018 sarà visitabile presso la Galleria Spazzapan il “Lato A” della mostra, dal 7 aprile 2018 il “Lato B”.
Il catalogo della mostra sarà disponibile in versione bilingue italiano/inglese.
Orario di apertura alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo:
mer gio ven ore 15:00-19:00 | sab dom 10:00-13:00/14:00-19:00
Visite guidate a richiesta scrivendo a [email protected] o telefonando al +39. 347.2713500
Contatti Galleria Spazzapan:
Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan
Via Marziano Ciotti, 51
34072 Gradisca d’Isonzo, (GO)
www.galleriaspazzapan.it
[email protected]
Tel: 0481-960816
La mostra fa parte di un progetto più ampio, “L’occhio irresponsabile”, realizzato da “Neo Associazione Culturale” di Udine e che, come ci ha spiegato il curatore Toffolutti, rappresenta una proposta di cultura contemporanea sul territorio per raggiungere e provocare i cittadini della regione.
Il progetto, in particolare, indaga alcune tematiche dell’attualità storico-politica quali:
– L’ingiunzione alla visualità “Alla Ricerca dell’Aura Perduta”;
– L’accoglienza dell’altro “Andreja Kuluncic. Different Voices”;
– La ricerca dell’unitarietà “Omnia ab Uno: l’Artista come Sciamano ed Etnografo”.
“L’occhio irresponsabile” proseguirà lunedì 19 marzo con l’inaugurazione a Palazzo Clabassi in via Zanon 22, sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il FVG di Udine, con la mostra “Andreja Kulunčić. Different Voices”, curata da Antun Maračić e sabato 24 marzo a Buttrio, nella sede dello Spac in Villa di Toppo Florio, con la mostra “Omnia ab Uno. L’Artista come Sciamano ed Etnografo” curata da Josip Zanki.
Il progetto è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia ed ospitato da partner che co-producono la cultura sul territorio: Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia, Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan, Comune di Gradisca d’Isonzo, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio del FVG, Comune di Buttrio con il progetto SPAC.
Info e contatti:
Neo Associazione Culturale
Via Brigata Re, 29/ Via Marsala, 4
33100, Udine
www.neoassociazione.org
[email protected]
Ufficio stampa Neo associazione culturale – Giulia Trevisan
[email protected]